La Fiera di San Luca si svolge ad ottobre in occasione dell’onomastico di San Luca Evangelista, santo protettore di Impruneta, ed è una delle più antiche fiere di bestiame ancora esistente. Le origini si fanno risalire a circa mille anni fa, quando i pastori transumavano dall’Appennino alla Maremma e si fermavano qui a trattare i capi di bestiame con i mercanti convenuti. Altre fonti, invece, fanno risalire la Fiera al pellegrinaggio dei fiorentini al Santuario.
La Fiera di San Luca è l’oggetto di una delle più famose opere dell’incisore francese Jacques Callot, realizzata intorno al 1620. Questa incisione è una delle più grandi realizzate dall’artista e non è importante solo per la struttura spaziale, la ricchezza dei dettagli, l’abbondanza di personaggi (più di 1.100 figure) e le scene, ma anche perché è una testimonianza sociologica della Toscana di quel periodo.
Oggi la Fiera di San Luca ha subito delle trasformazioni, diventando una vera e propria festa paesana che dura un’intera settimana ed attira ad Impruneta grandi e piccini. La fiera del bestiame tradizionale avviene il martedì, che è la giornata più importante della manifestazione.
Anche in questa occasione i Rioni del Paese hanno l’opportunità di organizzare attività di autofinanziamento e giochi competitivi. Noi del Rione Sante Marie giochiamo in casa, posizionando il nostro bar in Piazza Nova accanto al Luna Park: un bar sempre aperto, dove troverai amicizia e divertimento, che consente a rionali e non di venire a respirare aria mariana e di ascoltare i commenti freschi sull’esito della Festa dell’Uva avvenuta da poco.
Sito ufficiale della Fiera di San Luca di Impruneta: www.fierasanluca.it